Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca

La vendetta di Medea. In margine a due libri recenti

Argomenti:

Riflessione in margine a due studi recenti sulla vendetta di Medea: H. P. Foley, Female acts in Greek tragedy, Princeton University press, Princeton 2001 e G. Guastella, Forme della vendetta nel teatro senecano e nella sua tradizione, Palumbo, Palermo 2001. Dopo una rapida rassegna sulla vitalità del personaggio di Medea in epoca recente (con richiami a lavori teatrali, musicali, cinematografici), l’A. commenta gli studi citati: in particolare del lavoro di Guastella sottolinea il valore della vendetta di Medea in rapporto agli usi sociali e antropoogici del mondo latino, in cui l’infanticidio assume un significato diverso da quello del modello greco. In conclusione riconosce ai due studi il merito di farci comprendere costanti e varianti di un mito che Euripide e S. riattivano secondo i propri paradigmi

Testo in latino: No
Rivista: Dioniso
Numero rivista: N. S. II
Anno rivista: 2003
Pagina rivista: 112-117
Codice scheda: 2003.42
Parole chiave: Bibliografia, Esegesi, Mito
Opere citate: MED

La visione di Ottavia: nota ad Octavia 906 ss.

Argomenti:

la sequenza finale di CTV e la fine di Ottavia; le allucinazioni e il modello greco dell’Alcesti; il simbolo della nave-morte

Testo in latino: No
Rivista: Maia
Numero rivista: L
Pagina rivista: 89-94
Codice scheda: 1998.76
Parole chiave: Esegesi
Opere citate: CTV 899-971; GMM 670; HFU 146; HOE 204

In nome della madre. Pathos tragico e retorica degli affetti nella Consolatio ad Helviam matrem di Seneca

Argomenti:

il confronto tra HLV e Cicerone, Euripide, Livio, Lucano, Ovidio, Plinio il Vecchio e Valerio Massimo permette di rilevare che nello stoico S., non diversamente da Cicerone e Ovidio, è presente la tendenza a rappresentarsi con caratteri da eroe tragico della sofferenza, vittima della crudeltà del destino

Testo in latino: No
Rivista: Paid
Numero rivista: LII
Pagina rivista: 109-120
Codice scheda: 1997.64
Parole chiave: Generi letterari
Opere citate: DPS; HLV; PHN; PST; TRD

Finale di tragedia: il destino di Ippolito dalla Grecia a Roma

Argomenti:

Analisi della parte finale di PHD, relativamente alla parte della morte di Ippolito; esame delle divaricazioni più notevoli tra l’Ippolito euripideo e il finale di tragedia di S.: mentre la lysis euripidea ha una funzione distensiva dopo il trauma del riconoscimento, in S. la sezione si trasforma in un prolungato rito funebre, che perpetua il dolore in modo crudele e privo di pietas; il motivo dello scempio del cadavere si ritrova in Leucippe e Clitofonte di Achille Tazio (morte di Caricle) e nel XV libro delle Metamorfosi di Ovidio (Ippolito-Virbio); lo sparagmós di Ippolito ha un precedente nelle Baccanti di Euripide. L’A. non esclude la possibilità di una fonte diretta greca perduta alla base della PHD, oppure di un intermediario latino come Accio; afferma però che S. risente anche della familiarità dei Latini con le descrizioni ricche di pathos e con l’immaginario collettivo del presente legato alle guerre civili. Inoltre sottolinea l’importanza dell’antiteismo della tragedia di S. e la sua differenza dall’Ippolito euripideo: in S. il gesto paterno della ricomposizione delle membra sembra destinato a perpetuare la ricerca della pacificazione interna del personaggio

Testo in latino: No
Rivista: SIFC
Numero rivista: XCVI
Anno rivista: 2003
Pagina rivista: 160-182
Codice scheda: 2003.14
Parole chiave: Fonti, Mito
Opere citate: DPS; IRA III, 18, 1; MED; PHD 959-1280; PHN 159 ss.
Note: Ripubblicato in Rita Degl'Innocenti Pierini, Noemi Lambardi, Enrico Magnelli, Silvia Mattiacci, Saverio Orlando, Maria Pace Pieri, Fedra. Versioni e riscritture di un mito classico. Atti del convegno

Medea

Argomenti:

Saggio di G. Paduano sul confronto tra la MED di S. e i modelli euripidei (Medea, Alcesti) nella dialettica eros-thanatos, Medea benefica-distruggitrice. Introduzione di A. Németi sulla critica al teatro di S. (dall’antichità ai giorni nostri) e sulle principali obiezioni mosse alla MED, confutate o ridimensionate dall’A. (in particolare, analisi del personaggio di Medea). Segue il testo del dramma con traduzione a fronte, e un commento puntuale ai versi

Indice: La nuova Medea, Guido Paduano, 7; Introduzione, Annalisa Németi, 35; Nota al testo, 59; Medea, 61; Commento, 127; Bibliografia, 279
Collana: Testi e studi di cultura classica
Editore: Edizioni ETS
Testo in latino: No
Personaggi: Alcesti, Creonte, Giasone, Medea
Luogo: Pisa
Totale pagine: 305 pp.
Codice scheda: 2003.6
Parole chiave: Esegesi, Fonti, Mito, Traduzione
Opere citate: MED
Recensioni: Borgo, BStudLat XXXIV, 2004, 227-8